Verbale della riunione del consiglio direttivo del 25 settembre 2007

Martedì 25 settembre 2007 alle ore 20.30 presso la casa di Enrico Cortinovis in via Pizzo Arera, 9 a Seriate (Bg), si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio Direttivo dell’Associazione “UnicoSole-Onlus”, presieduto dal Presidente Giovanni Colombi.

Presenti il Vicepresidente Fabio Forcella e i consiglieri Chiara Amboni, Andrea Bianchessi, Angelo Colombi ed Enrico Cortinovis, Damiano Bonetti e Chiara Ghidelli.

Presenti quattro soci dell’Associazione non facenti parte del Consiglio direttivo, Cinzia Cortinovis, Agnese Erba e Nicola Carrara.

Viene discusso il seguente ordine del giorno:

Ordine del giorno

  1. Lettura ed approvazione del verbale della precedente riunione
  2. Visita in Madagascar: valutazione delle due esperienze, progetto Miaraka Aminy e Rainay, nuovi progetti, ecc. (Giangi e Fabio)
  3. Riorganizzazione del Consiglio Direttivo: nuovo Presidente, sostituzione del consigliere Massimo Barossi, possibile allargamento del consiglio a 11 membri (Giangi e Fabio)
  4. Preparazione alla prima Assemblea Generale dell’Associazione del 30 settembre 2007 alle ore 9,30 a Costa Serina
  5. Bozza del nuovo calendario 2008
  6. Proposte d’attività per l’autunno-inverno 2007
  7. Varie ed eventuali

 

Punto 1: Lettura ed approvazione del verbale della precedente riunione

 

Lettura del verbale del consiglio direttivo del 1 agosto 2007, approvato all’unanimità.

 

Punto 2: Visita in Madagascar: valutazione delle due esperienze, progetto Miaraka Aminy e Rainay, nuovi progetti, ecc. (Giangi e Fabio)

 

Giangi

Il primo gruppo era composto da un folto gruppo di ragazzi che già si conoscevano per cui la socializzazione anche con gli altri partecipanti è stata semplice ed immediata. Qualche difficoltà c’è stata con alcuni componenti del gruppo che facevano fatica a partecipare  ad alcune attività, evento tuttavia di assoluta normalità quando si parla di una convivenza prolungata di un gruppo di persone. Una nota di merito va in particolare a Fabio divenuto nel corso del viaggio una figura di riferimento per tutti i partecipanti: era molto attento ad ascoltare dubbi e richieste soprattutto durante i numerosi e lunghi viaggi ed era di sostegno nei momenti di difficoltà e di stanchezza. Qualche piccola “scintilla” è scattata con l’arrivo del secondo gruppo. Il primo gruppo si era già totalmente ambientato e si era creata una bellissima sintonia tra i vari componenti e forse si doveva dedicare qualche momento di più all’accoglienza del secondo gruppo per aiutarli ad ambientarsi. Purtroppo l’arrivo del secondo gruppo coincise con la festa di inaugurazione della nuova casa dell’associazione Miaraka Aminy per cui i tempi erano concisi e pochi i momenti liberi durante la giornata.

Fabio

I piccoli screzi che si formavano in gruppo erano per lo più dovuti a chi non sapeva adattarsi ( il cibo, fare alcune attività…). Non vi sono stati particolari difficoltà riguardo il numero consistente di partecipanti, tuttavia secondo il mio parere in futuro sarà meglio non superare il numero di persone che possono stare in un pulmino sia per esigenze di carattere ( bisogna dividere il gruppo per fare le iniziative, dividersi su due pulmini durante i viaggi che sono i momenti di migliore socializzazione per il gruppo..) sia per ciò che riguarda l’impatto con la gente in particolar modo nei villaggi.

Giangi

Il secondo gruppo era di frammentaria provenienza, senza nessuna relazione precedente fra di loro. L’affiatamento non è stato forte come nel secondo gruppo ( proprio i partecipanti si sono definiti un gruppo “stonato” proprio per le tante differenze che caratterizzavano i vari partecipanti). Nonostante tutto non ci sono state particolari difficoltà. La convivenza di un gruppo è un’esperienza non facile nelle nostre società molto individuali ed è fondamentale evitare che persistano degli attriti, imparando ad additarsi e ad accettarsi.

Fabio

Bisogna anche tenere conto che un viaggio come il nostro è un esperienza difficile, forte ed importante. Molti di noi di fronte alla povertà soffrono per un pressante senso di debolezza ed impotenza. La forza del gruppo sta proprio nel riuscire a superare insieme le difficoltà per avere poi risultati migliori. Ed i risultati si vedono nel legame che continua ad esserci soprattutto nel primo gruppo anche dopo essere passato del tempo dal nostro ritorno.

Giangi

Ora credo ci sia la necessità di trovare nuove proposte per i prossimi viaggi.

Una proposta è:

  • PRIMO GRUPPO: persone alla prima esperienza che fanno un viaggio di conoscenza
  • SECONDO GRUPPO: persone che hanno già fatto un’esperienza e si occuperebbero di stabilire e rinforzare relazioni, verificare l’andamento dei progetti, vagliare e studiare i nuovi progetti con i partner locali…

Purtroppo alcune difficoltà si presentano per la lingua ed anche per il fatto che ci si rapporta con una cultura ed un pensiero diversi che molti di noi non conoscono ancora.

La festa dell’associazione Miaraka Aminy per l’inaugurazione della nuova casa di accoglienza si è svolta in due giorni con la presenza di entrambi i gruppi. E’ stata una bella festa “alla malgascia”, ben organizzata e ben riuscita ( unico inconveniente è stata la fuga dello zebù da sacrificare! ). Con la costruzione della seconda casa si è arrivati al tetto. Il totale della spesa per la costruzione della seconda parte ammonta a 20.367 €. Ora nella casa di Fianarantsoa sono ospitati 7 ragazzi mentre 2 sono all’università. A Mahaditra vi è stato qualche inconveniente burocratico nella iscrizioni dei ragazzi nella nuova scuola che non sono riusciti ad ottenere in tempo il certificato della frequenza nella loro vecchia scuola. La casa accoglie per quest’anno solo 10 ragazzi con 5 nuovi iscritti nella scuola e 5 che già la frequentavano l’anno scorso. Padre Maurice ha intenzione di tornare in Italia verso la fine di novembre per un periodo di tre mesi per riallacciare i rapporti, recuperare qualche contatto e raccogliere un po’ di fondi. Anche il presidente dell’associazione Rainay, Michel, passerà dall’Italia per partecipare al matrimonio di sua figlia Hery a Brest in Francia il 1 dicembre 2007.

La casa dell’associazione Rainay in quest’anno scolastico è piena: ci sono 38 ragazzi, 2 educatori Bruno con sua moglie e la signora Zoè, una cuoca e un’altra donna che si occupa dei due figli di Bruno. Un ragazzo ha finito le superiori ed ha espresso il desiderio di frequentare l’università. Gli sono stati lasciati 350 €. Un’altra ragazza invece frequenta un corso di perfezionamento di taglio e cucito a Tanà per 5 mesi.

I costi delle adozioni sono:

350 € x 40 ragazzi per un totale di 14.000 € . PROSA aveva inviato 11.700 € a maggio e sono stati lasciati i rimanenti 2.300 €.

L’ultimo piano della casa di Rainay (il sottotetto) risultava quasi totalmente inutilizzato. Si è così deciso di inserire delle pareti divisorie per ricavarci una biblioteca-sala studio, una sala come luogo di preghiera e altre 3 camere da 4 posti per potere in futuro ospitare altri 12 ragazzi. Il lavoro avrà un costo di 1075 €. Verranno utilizzati i soldi dell’attivo risultato all’associazione Rainay di circa 5000 €: una parte è stata ricavata dalla vendita del riso acquistato nel periodo del raccolto e rivenduto quando i prezzi si alzano; una seconda parte è costituita dal contributo di 3 € giornalieri lasciato da ogni componente dei due gruppi nei giorni di permanenza a Fiana. Una parte dell’attivo invece sarà destinata come contributo ad alcuni tra i ragazzi più poveri che non riescono a pagarsi la retta. Fuori dalla casa poi si costruirà un magazzino per il riso che non può essere tenuto in casa per questioni igieniche. Si è preso in considerazione anche l’autofinanziamento della casa e l’avvio al lavoro dei giovani, proponendo la costruzione di laboratorio di ricamo, taglio e cucito, artigianato… che si potrebbe esportare e rivendere in Italia.

Altri progetti:

  • A 30 km da Fiana vicino al villaggio natale di Edmond, con il sindaco di un villaggio, si è deciso di finanziare le lamiere per il tetto di due aule di una scuola media comunale. Le due classi da 8×6 metri in mattoni crudi. Costo 880€.
  • Vicino al villaggio natale di Michel a 15 km da Ambositra, in una scuola elementare, chiedevano il contributo per fornire una merenda ai bambini nel periodo di Gennaio e Febbraio dove c’è la maggior carenza di cibo. Si tratterebbe di un pezzo di pane ed un bicchiere di latte in polvere da dare a metà mattinata ai bambini. Costo: 1210 € mensa per 200 bambini per 2 mesi (0,10 cent al dì a testa!)
  • Alzare un terrapieno di circa 5-6 metri per permettere la riabilitazione di un canale per l’irrigazione bloccato dalle piogge della stagione dei cicloni di 2 anni fa. La sorgente è buona e la rimessa in funzione del canale permetterebbe il ritorno alla produttività di 30 ettari di risaie, con la possibilità di arrivare a 100 ettari di terreno coltivabile. Con questa nuova produzione si potrà poi finanziare la mensa della scuola (progetto 2). Sono da subito iniziati i lavori gestiti in collaborazione da due comuni. Costo: 2450 €.

Bilancio economico dell’associazione UnicoSole dopo il finanziamento dei nuovi progetti.

28.000 € (SUL CONTO più altri 3.500 arrivati in questo ultimo periodo)

5.200 € (offerte prima della partenza da parte di P. Giangi)

TOTALE = 37.870 € (compreso il raccolto a Luzzana)

TOTALE SPESO per nuovi progetti = 39.146 € (compreso artigianato 3.814 €)

DEFICIT = 1.270 €

SPESE:

27.367 € costruzione casa Ass. Miaraka Aminy

7.050 € costruzione laboratorio per artigianato e magazzino del riso alla casa di Rainay

1.073 € chiusura sottotetto casa di Rainay

880 € lamiere per le due aule

1.210 € finanziamento mensa

2.450 € riabilitazione del canale

2.300 € rimanente delle adozioni a distanza dei bambini di Rainay

3.814 € acquisto artigianato Ambositra-Tanà

 

Punto 3: Riorganizzazione del Consiglio Direttivo: nuovo Presidente, sostituzione del consigliere Massimo Barossi, possibile allargamento del consiglio a 11 membri (Giangi e Fabio)

 

In occasione della prima assemblea generale dell’associazione UnicoSole Onlus si raccoglierà la quota associativa dei nuovi membri fissata in precedenza a 10 €. All’assemblea generale è rimandata l’elezione dei nuovi membri del Consiglio Direttivo che da 9 componenti passerà a 11. Inoltre verrà eletto il sostituto di Massimo Barossi. Il voto spetterà solo a coloro che avranno versato la quota associativa.

 

Punto 4: Preparazione alla prima Assemblea Generale dell’Associazione del 30 settembre 2007 alle ore 9,30 a Costa Serina

 

Prima Assemblea Generale dell’Associazione UnicoSole Onlus

Domenica 30 settembre 2007 a Costa Mulì nel comune di Costa Serina (Bergamo).

PROGRAMMA

9,30      Arrivi

9,45      Confronto e bilancio delle esperienze in Madagascar – coordinato da Felice Rizzi docente della cooperazione all’università di Bergamo.

11,45   Eucaristia con i canti preparati dal gruppo di Scanzorosciate

13,00   Pranzo preparato dall’associazione

14,30   Relazione di Giangi, futuro dell’associazione e dibattito; accoglienza dei nuovi soci; elezione di tre nuovi candidati nel Consiglio Direttivo; conclusioni

17,00   Partenze

 

Punto 5: Bozza del nuovo calendario 2008

 

E’ stata valutata la bozza del nuovo calendario che varrà proposto anche in occasione dell’assemblea generale a tutti i partecipanti. Inoltre in occasione proprio dell’assemblea si dovrà riportare il numero di copie del calendario che ognuno desidera avere per poi procedere alla stampa.

 

Punto 6: Proposte d’attività per l’autunno-inverno 2007

 

Il mercatino a Luzzana il 23 settembre è andato molto bene. Il nuovo gazebo va bene mentre bisognerà provvedere all’acquisto di alcuni tavoli in previsione dei prossimi mercatini natalizi.

Cinzia ha detto di aver conosciuto una coppia con molti agganci che ci potrebbe presentare come associazione in occasioni di serate di beneficenza o simili.

Importante ora è l’organizzazione dei prossimi mercatini natalizi coinvolgendo nuove persone a partire dai partecipanti ai viaggi di quest’anno.

 

Punto 7: Varie ed eventuali 

 

Non ci sono varie ed eventuali.

Seriate, 25 settembre 2007

Il Presidente                                                                                      Il segretario

Giovanni Colombi                                                                           Chiara Ghidelli

verbale consiglio direttivo 25 settembre 2007